Nell’anno della grande mostra su Paolo Veronese che si terrà a Verona, sua città natale, dal 5 luglio 2014 al 5 ottobre 2014, vengono scoperte due opere inedite del prolifico pittore rinascimentale.
Si tratta di due grandi tele (110 cm x 200 cm) con soggetto allegorico: la Scultura, raffigurata come un’elegante donna che guarda un putto che regge una figura di creta e una spatola da scultore, e la Geografia, rappresentata da un uomo con turbante e abbigliamento orientale che stringe una sfera armillare e osserva un globo terrestre ai suoi piedi.
I due dipinti erano parte della ricca collezione di Villa San Remigio a Verbania, sul lago Maggiore, raccolta dai proprietari della tenuta: il marchese Silvio della Valle di Casanova e la moglie Sofia Browne.
Le opere erano catalogate come appartenenti alla scuola di Paolo Veronese ma l’altissima qualità pittorica e una più attenta analisi seguita all’accurato restauro ha permesso di attribuirle con certezza assoluta al maestro.
La data di esecuzione è collocabile attorno agli anni successivi al 1550, negli anni dell’ascesa dell’artista, quando entra in contatto con Andrea Palladio e la ricca committenza veneziana, i Barbaro in particolare.
Non è nota la collocazione originale, ma doveva trattarsi di un luogo pubblico, dove erano visibili a molti, forse la Biblioteca Marciana o l’Arsenale di Venezia ed erano sicuramente ben conosciute tanto che ne esistono numerose copie.

La scoperta è stata ufficializzata all’istituto di cultura italiana di Londra, dove fino al 15 giugno 2014 si terrà “Veronese: Magnificence in Renaissance Venice” alla National Gallery, mostra che precederà l’esposizione alla Gran Guardia di Verona e dove sono tra l’altro esposte proprio due copie.
Dal 5 luglio, in parallelo con la mostra veronese, le due tele verranno esposte al Museo Palladio di Vicenza e diventeranno anch’esse parte dei già numerosi itinerari che possono essere effettuati su tutto il territorio veneto alla scoperta di Paolo Veronese.

Per maggiori informazioni sulla mostra di Paolo Veronese a Verona e sugli itienerari veronesiani a Verona e in Veneto non esitate a contattare le nostre guide turistiche autorizzate.

Scoperte due nuove tele del Veronese ultima modifica: 2014-06-13T19:06:06+02:00 da Redazione